Cos'è il pianista sull'oceano?

La Leggenda del Pianista sull'Oceano

Il Pianista sull'Oceano è un film del 1998 diretto da Giuseppe Tornatore, tratto dal monologo teatrale Novecento di Alessandro Baricco.

La storia narra la vita di Novecento, un pianista prodigio nato e cresciuto sulla nave Virginian, un transatlantico che fa la spola tra l'Europa e l'America.

Novecento non scende mai dalla nave, sviluppando un talento musicale eccezionale e diventando leggendario. La sua musica è un mix di jazz, blues e ragtime, arricchita dalla sua singolare esperienza di vita.

Il film esplora temi come:

  • La paura dell'ignoto: Novecento è incapace di affrontare la vastità del mondo esterno e preferisce rimanere confinato nel suo "mondo" limitato ma controllabile.
  • L'identità: La nave rappresenta la sua identità, il suo unico punto di riferimento.
  • L'arte e la creatività: La musica è il suo modo di esprimersi, di comunicare con il mondo.
  • L'amicizia: Il rapporto con Max Tooney, il trombettista, è un pilastro fondamentale della sua esistenza.

Un momento chiave del film è la sfida pianistica con Jelly Roll Morton, considerato l'inventore del jazz. Novecento dimostra la sua superiorità tecnica ed espressiva.

La colonna sonora, composta da Ennio Morricone, è iconica e contribuisce in modo determinante alla magia del film.

Il finale è aperto e lascia allo spettatore la libertà di interpretare le motivazioni di Novecento nel rimanere sulla nave destinata all'esplosione.